Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche

 

L'insegnamento ha come finalità lo sviluppo delle competenze professionali degli insegnanti nell'area della progettazione in ambito scolastico.

L'insegnamento analizzerà i diversi approcci progettuali, il quadro epistemologico di riferimento e svilupperà conoscenze teoriche, metodi e tecniche della progettazione didattica, favorendo il coinvolgimento e la sperimentazione diretta da parte degli studenti.

Gli studenti e le studentesse saranno invitati a riflettere sull'azione pedagogica sia come occasione per promuovere la cittadinanza attiva in classe, sia come mezzo di sviluppo e innovazione della propria identità professionale negli attuali contesti in cambiamento e multiculturali

 

 

Al termine dell'insegnamento gli studenti e le studentesse avranno acquisito:

Conoscenza e capacità di comprensione, anche applicate

- Conoscere i fondamenti della pedagogia generale, con riferimento alla progettualità pedagogica e intenzionalità dell'azione educativa in contesti eterogenei e multiculturali

- Conoscere le principali teorie e modelli di progettazione educativa e didattica, con riferimento alle principali forme collaborative e cooperative di organizzazione delle attività di insegnamento-apprendimento

- Comprendere le diverse fasi del processo progettuale e applicarle nei contesti scolastici.

Autonomia di giudizio

- Competenza nell'elaborazione di un progetto didattico

- Competenza nella scelta, utilizzazione e valutazione della propria progettualità pedagogica per rispondere a contesti complessi e multiculturali e promuovere una cittadinanza attiva

Capacità di apprendere

- Saper impiegare le conoscenze e competenze acquisite per riflettere sulla propria identità professionale

Abilità comunicative

- Acquisire una corretta padronanza del lessico pedagogico-didattico

- Capacità di comunicare e relazionarsi in modo positivo in un gruppo di lavoro

 

 

L'insegnamento si articola in 36 ore di lezioni che verranno sviluppate attraverso un percorso a distanza costituito da video-lezioni, slide, documenti e esercitazioni individuali e di gruppo che verranno caricati sulla piattaforma Moodle del corso.
A questa parte di didattica in modalità asincrona, la docente prevede incontri di monitoraggio e approfondimento in modalità sincrona attraverso incontri Webex.

Se la situazione emergenziale dovesse evolversi in senso positivo e l'Ateneo lo riterrà possibile, parte degli incontri potranno svolgersi in presenza.

 

Le modalità di svolgimento dell'esame sono soggette a variazione in base all'evolversi dell'emergenza Coronavirus e saranno comunicate agli studenti e alle studentesse nei primi giorni di lezione.

La valutazione del modulo consiste in un esame orale, volto ad accertare la padronanza delle conoscenze in merito alla progettazione e del lessico specifico, nonché la capacità di interpretazione e analisi dei contesti educativi per orientare e riflettere sull'azione progettuale. La valutazione è espressa in trentesimi.

La valutazione finale dell'intero insegnamento (12 CFU) è costituita dalla media dei risultati ottenuti nei due moduli: Pedagogia della scuola e dell'insegnamento (I modulo) e Progettazione educativa (II modulo).

 

- Dalla programmazione alla progettazione educativa e didattica. Analisi dei principali teorie e modelli di progettazione didattica

 

- La progettazione didattica nella scuola delle competenze, con particolare attenzione alla cittadinanza attiva. Gli elementi base della progettazione (analisi del contesto, definizione obiettivi, metodi, strumenti, fasi di lavoro)

 

- Progettare per la diversità in classe. Il modello cooperativo.

 

- La riflessione interculturale per innovare i contesti e la propria professionalità in contesti multiculturali. In dialogo con le ricerche etnografiche nei contesti scolastici.

 

1. D. Capperucci (2008). Dalla programmazione educativa e didattica alla progettazione curricolare. Modelli teorici e proposte operative per la scuola delle competenze, Milano: Franco Angeli [solo capitoli 1 e 2; da pag. 115 a pag. 120; gli altri capitoli solo come lettura e orientamento]; da intergrare con i materiali/documenti legislativi che saranno resi disponibili sul corso.

2. E. Cohen, Organizzare i gruppi cooperativi. Ruoli, funzioni, attività. Erickson, Trento, 1994   (free ebook disponibile in lingua inglese: https://teachfx.files.wordpress.com/2018/02/elizabeth-cohen-rachel-lotan-designing-groupwork-2014.pdf )

3. Pescarmona I. (2020), Crescere al plurale. Uno studio interculturale sulla prima infanzia. Bari: Progedit

4. Un testo a scelta di lettura e approfondimento fra i seguenti:

• Pescarmona I. (2012). Innovazione educativa fra entusiasmo e fatica. Un'etnografia dell'apprendimento cooperativo. Roma: CISU.

• Peano G. (2012). Bambini rom, alunni rom. Una ricerca di etnografia della scuola. CISU: Roma.

• Sansoé R. (2012). Non solo sui libri. Un’ etnografia della formazione professionale. CISU: Roma.

• Setti F. (2015). Una questione di prospettive. Un'etnografia dell'educazione e delle relazioni fra Sinti e Non-Sinti. Roma: CISU. [studio Parte Seconda; solo lettura Parte Prima]

• Giorgis, P. (2018). Meeting Foreigness. Foreign Language and Foreign Language Education as Critical and Intercultural Experiences. Boulder CO, New York NY: Lexington, Rowman & Littlefield. [il testo è accessibile in versione ebook tramite il servizio bibliotecario TROVA