Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche

L'insegnamento si propone di metter capo all'approfondimento di alcuni dei temi-chiave del dibattito contemporaneo tra la filosofia e altri ambiti del sapere scientifico e umanistico (con particolare riferimento alla questione della corporeità, e al rapporto tra filosofia della mente e neuropedagogia). Esso si situa all'interno del previsto percorso formativo, nel quadro dell'interdisciplinarità tra i vari saperi. A tal fine l'insegnamento intende fornire gli strumenti concettuali e argomentativi che consentano agli studenti/sse di essere a conoscenza dello status del dibattito attuale sul tema in oggetto. Si metteranno a confronto metodologie e prospettive di ricerca, di varia impostazione filosofica e neuroscientifica, affinché gli studenti/sse possano comprendere, da una parte, il contributo di ambiti di ricerca tra loro distanti e diversificati per l'avanzamento del sapere; dall'altra parte, l'impatto che la discussione filosofica può avere sulla risoluzione di questioni attuali attinenti l'intersoggettività (anche in ambito educativo).

I risultati dell'insegnamento attesi consistono nel promuovere conoscenza e capacità di comprensione attraverso l'approfondimento critico, la padronanza lessicale e storiografica, l'interpretazione delle conoscenze e l'impiego degli strumenti argomentativi al fine di metter capo ad autonomia di giudizio circa il quadro articolato e complesso delle teorie della mente sulla corporeità. Al termine del corso, gli studenti/sse dovranno essere in grado di esibire capacità di apprendimento e, conseguentemente, applicare le conoscenze e la comprensione acquisite, collegando  temi e questioni di tradizionale pertinenza filosofica, non solo nel panorama più vasto delle neuroscienze, con una mirata comprensione del linguaggio scientifico e della metodologia della scienza. A tal fine, i risultati attesi consistono nella conoscenza e nell'interpretazione critica e originale dei vari indirizzi di indagine, acquisendone il linguaggio  pertinente, le strategie, le principali procedure e gli strumenti di analisi applicati negli specifici ambiti di appartenenza. Questi esiti dovranno essere espressi mediante peculiari abilità comunicative, che – si auspica – potranno essere apprese nel corso dell'insegnamento.

L’insegnamento prevede 60 ore di lezione (9 cfu) erogate in presenza in aula.

È previsto il caricamento di ampio materiale didattico (pdf e video) sulla piattaforma Moodle.

Orale. La valutazione sarà espressa in trentesimi, senza alcuna differenza tra studenti frequentanti e non frequentanti. Tutti i testi in programma "obbligatori" e il materiale  caricato sulla piattaforma Moodle saranno oggetto di  interrogazione. Per i/le sole frequentanti è prevista la possibilità di seguire un seminario e di elaborare una relazione che sarà considerata parte integrante del programma.

Gli studenti/sse dovranno mostrare di aver appreso:

 il distillato delle teorie sulla corporeità e la loro applicazione in neuropedagogia.

Gli studenti/sse dovranno conoscere i principi fondamentali di:

Corporeità e uso delle metafore (teoria di Lakoff e Johnson): dimostrazione del coinvolgimento del corpo nella comprensione del linguaggio: anche concetti astratti si richiamano a oggetti fisici mediante l’uso di metafore

Ruolo del corpo nello sviluppo dei processi mentali, il pensiero, la coscienza, la memoria, le emozioni collegati al comportamento motorio,

Damasio, Gallese, Lakoff, Margaret Wilson: relazione corpo (sistema senso-motorio)/ambiente fisico; tenendo conto però degli aspetti off-line della cognizione incarnata, che si basano su risorse sensomotorie (è il corpo che serve la mente)

Scienza della cognizione incarnata (ECS)

Valorizzazione della corporeità in ambito educativo

Nel corso delle lezioni saranno uploaded pdf di saggi degli autori summenzionati nel programma. Ovviamente, questo materiale è parte integrante del programma d'esame e sarà oggetto di discussione e integrazione.