Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche

Il corso si propone di illustrare i princìpi cardinali, l’evoluzione storica e gli elementi concettuali e operativi essenziali della attività pedagogico formativa svolta in ambito lavorativo e i rapporti che gli organizzatori di tale attività intrattengono con l’ambiente sia in sede di elaborazione del proprio assetto organizzativo, sia in risposta alle mutevoli variabili ambientali.  

L’apprendimento sarà vagliato, per i frequentanti, mediante la redazione di un piccolo progetto operativo di formazione che include gli aspetti principali del contenuto trattato in aula. Per i non frequentanti l’apprendimento sarà valutato con un questionario contenente domande aperte e chiuse  sui testi prescritti.

Il Corso da prima metterà in evidenza i concetti di Pedagogia del lavoro e di Formazione, in special modo quella manageriale, per quanto attiene al loro statuto scientifico, ai  loro riferimenti empirici e alla evoluzione storico organizzativa delle strutture operative gli hanno dato vita. Successivamente, mediante opportuni richiami ai modelli delineati dalla dottrina organizzativa, si darà spazio alle forme di organizzazione del lavoro che attualmente prevalgono nelle aziende e nelle principali istituzioni e alle richieste di apprendimento professionale e manageriale compatibili con tali assetti. A tal fine, e successivamente, si illustreranno gli aspetti distintivi del processo formativo che hanno fatto evolvere l’acquisizione delle conoscenze, da parte dei membri delle organizzazioni, da mero sussidio nella realizzazione di compiti prescritti a leva strategica con la quale le aziende e le Istituzioni perseguono le loro finalità sociali ed economiche. Saranno inoltre affrontate, rinviando gli approfondimenti del caso all’ insegnamento “Progettazione della Formazione” presente nell’attuale Corso di laurea,  sia le condizioni ambientali e relazionali che facilitano l’apprendimento in ambito professionale, sia le strategie “educative” individuali e collettive  attuate per reagire allo stato di crisi del mercato del lavoro e alla perdurante stagnazione economica.

Spadarotto L. (2007), La formazione nelle organizzazioni, in Argentero P., Psicologia

 del lavoro e interventi organizzativi, Angeli, Milano, pp .30-72.

Per coloro che avessero poca dimestichezza con l’attività professionale svolta in azienda il testo curato da Argentero andrebbe letto tutto. 

Spadarotto L. (2014),Problemi vecchi e nuovi della formazione aziendale, ANANKE, Torino (nuova edizione in corso di stampa).  Se questo volume non fosse disponibile in tempo per seguire il Corso si può sostituire con il testo:

Quaglino G.P. (2005), Il processo di formazione. Scritti di formazione 2, AIF Angeli, Milano.

Oppure per chi frequenta si potrà in alternativa fare riferimento alle Dispense predisposte dal docente e distribuite nel corso delle lezioni.

Gallino L. (2001), Il costo umano della flessibilità, Laterza, Milano.

Poiché il Corso è collocato pressoché al termine del corso universitario di studi si consiglia, prima di frequentarlo, di assimilare almeno le basi della scienza dell’organizzazione.

Il docente riceve gli studenti per comunicazioni nell’ora successiva alla conclusione della seconda lezione settimanale.